Mese del passaggio fra l’inverno e la primavera, marzo è un mese incerto dal punto di vista climatico, perché possono esserci giorni ancora freddi e piovosi, oppure giornate che annunciano la bella stagione. Questo è tradizionalmente il suo profilo meteo in tutta Italia.
Le date importanti da ricordare cominciano il 6 marzo, dedicato al risparmio energetico. Si prevede una sensibilizzazione dei cittadini a consumare meno energia e per la diffusione del verde, con fiori e piante che si interrano in vari punti della città o anche nelle proprie case. L’iniziativa si chiama M’illumino di meno, ed è ormai diventata un appuntamento fisso. È stata lanciata da una trasmissione radiofonica della Rai, Caterpillar, nel 2005 e molti Comuni aderiscono a questa campagna, compreso quello di Perugia.
Segue quindi l’8 marzo, festa della donna, con varie iniziative volte a fare il punto sulla condizione femminile e i diritti delle donne. Il simbolo di questa data è il dono di un rametto di mimosa alle donne, mimose che quel giorno punteggiano di un bel giallo vivo le strade un po’ dappertutto. E anche a cena si può mangiare come dolce una gustosa fetta di torta mimosa, fatta con il pan di Spagna. Molto spesso le donne quella sera vanno a cena fuori fra amiche, così è facile vederne tante, di tutte le età, in grandi tavolate al ristorante o in pizzeria.
Il 19 marzo invece è la festa del papà, che ricorre appunto nel giorno di San Giuseppe. In centro Italia si mangiano delle frittelle di riso dolce, mentre nella cucina napoletana si fanno le zeppole con la crema. Mangiare dolci fritti riporta per un attimo alla ricchezza del Carnevale, quando si è in piena Quaresima.
Il mese va inesorabilmente verso la sua conclusione passando attraverso l’equinozio di primavera, che quest’anno cade il 20 marzo, mentre domenica 29 marzo torna l’ora legale. Da quel giorno in poi le lunghe ore di luce rallegreranno la nostra stagione e saremo davvero fuori dall’inverno.