Aprile è il mese in cui il clima potrebbe essere piovoso oppure mite, e di solito le persone sono contente di trascorrere tempo all’aperto, così la vita e l’animazione si spostano dai centri urbani alle passeggiate in campagna, anche vicino a casa.
Quando poi, come quest’anno, la Pasqua cade alla fine di aprile (precisamente il 21 del mese) gli italiani non vedono l’ora di concedersi qualche svago, progettando piccole o grandi gite.
Festa grande della Chiesa, la Pasqua è l’occasione della rinascita e del rinnovamento, per questo si mangiano le uova, sia di gallina che di cioccolata: infatti l’uovo è l’inizio della vita, potente simbolo di novità e di futuro.
Ricordiamo a tutti che oltre al giorno di Pasqua, pure il lunedì successivo, il 22, è giorno di festa in Italia, con negozi e uffici chiusi.
Quel lunedì dell’Angelo, anche detto Pasquetta, è tradizione muoversi per fare una gita. Chi va a mangiare il pesce al mare, chi fissa con gli amici la classica gita fuori dalle porte della città, chi organizza il primo pic-nic dell’anno: molti insomma approfittano dei giorni liberi per distendersi e godersi il tempo buono. Preferibilmente, in ottima compagnia.
In più, pochi giorni dopo arriva la festa civile del 25 aprile, in cui si ricorda la liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo nel 1945: commemorazione importante, che segnò la rinascita del Paese dopo la II guerra mondiale.
Quindi, quest’anno aprile è un mese baciato dalla fortuna e dal sapore delle vacanze. Le scuole rimangono chiuse per più di una settimana, perciò gli studenti e i loro genitori fanno il conto alla rovescia che li separa dalla chiusura dell’anno scolastico. E tutti, senza grandi distinzioni, provano a godersi con leggerezza i giorni della libertà, grazie ai riti religiosi e civili.